Lunedì 4 aprile 2016. Nuovo incontro promosso dal FoPAGS Lodi

Nell'ambito delle attività del Forum provinciale Associazioni Genitori (FoPAGS) facente capo all'Ufficio Scolastico Territoriale di Lodi, è stato organizzato un incontro formativo rivolto ai genitori degli alunni di ogni ordine e grado di scuola. Il titolo dell'incontro è il seguente:

Il benessere di tuo figlio a scuola: l’alleanza scuola-famiglia come elemento fondamentale.
La comunità educante è possibile: modelli ed orientamenti per costruire relazioni positive ed intenzionalità educativa condivisa tra genitori e docenti.

Il tema della serata è quindi quello relativo alle condizioni per il benessere a scuola, nell'ambito della fondamentale alleanza con la famiglia.

L’incontro si terrà presso l’Istituto “Alessandro Volta” di Lodi alle 20.45 di lunedì 4 aprile 2016.

Relatore della serata sarà il Dott. Stefano Contardi, educatore professionale.

Vista la trasversalità dell’argomento in questione, l’invito anche ai Dirigenti Scolastici e ai docenti.

23 marzo 2015: serata sui conflitti scuola/famiglia



SERATA FORMATIVA PER GENITORI
Rapporto scuola - famiglia: una relazione spesso conflittuale
lunedì 23 marzo 2015 - ore 20.45 - Istituto “Alessandro Volta” - Via Giovanni XXIII, 9 - Lodi

Come anticipato, il 23 marzo 2015 si terrà una serata sul tema dei conflitti tra il mondo della scuola e le famiglie.
L'incontro vedrà la partecipazione del dott. Daniele Novara, Pedagogista, Direttore del Centro PsicoPedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti di Piacenza. Il dott. Novara tratterà le principali criticità e le tematiche di attrito nella prospettiva di un impegno comune nel risolverle con profitto, nella certezza che solo da un rapporto sereno tra scuola, famiglie e studenti possa fondarsi la crescita sociale sempre più necessaria.
Gli ambiti su cui discutere e lavorare sono molteplici: per citarne alcuni, il disagio giovanile derivato, a sua volta, da un ampio ventaglio di motivazioni che si intrecciano strettamente tra ambito scolastico ed extrascolastico (basti pensare al bullismo); una talvolta difficile intesa comunicativa tra genitori/docenti/dirigenti; le difficoltà di rendimento e, conseguentemente, di successo scolastico; le problematiche legate alla disabilità e, più in generale, alle difficoltà di apprendimento.
Il fine ultimo nella rielaborazione dei conflitti scuola/famiglia sarà di discutere insieme delle opportunità che scaturiscono da un confronto sereno, aperto ed equilibrato nei momenti di comunicazione tra quelli che solo in apparenza possono sembrare due fronti lontani e opposti, ma che, infine, solo dalla comunione dei loro sforzi può derivare il raggiungimento dell'obbiettivo della serenità dei bambini/ragazzi a scuola.
Nella serata sarà come di consueto dato spazio alle famiglie. Al fine di rendere costruttivo l'incontro, proponiamo un questionario online al quale tutti i partecipanti sono invitati a rispondere: nella serata sarà data lettura dei risultati, offrendo un ulteriore spunto per approfondire i ragionamenti che ne scaturiranno.
Ricordiamo che per iscriversi alla serata bisogna inviare una mail all'indirizzo:
autonomia.lo@gmail.com

Per partecipare al questionario, in forma anonima, è sufficiente cliccare sul link che segue e rispondere ai vari aspetti proposti.
https://docs.google.com/forms/d/1cc8wKy2-oHGule2PwBKgRnAs_7Gq-VenuU5u8S0rTOs/viewform?usp=send_form

oppure rispondere qui di seguito:

FoPAGS 2015

Pur tra diverse difficoltà dovute alle assai scarse risorse, il FoPAGS di Lodi, Forum Provinciale delle Associazioni dei Genitori della Scuola, prosegue il cammino nell'attivare momenti di informazione e confronto sui temi della scuola.
Per la prima parte del 2015, le associazioni CGD, AGE, AGeSC e l'Ufficio Scolastico Territoriale di Lodi nella persona di Gianluigi Cornalba, stanno definendo un convegno sul tema dei possibili conflitti tra il mondo della scuola e le famiglie.
Previsto per la primavera 2015, come di consueto, all'incontro sarà invitato un esperto/a che tratterà ad ampio spettro le principali criticità e le tematiche di attrito nella prospettiva di un impegno comune nel risolverle con profitto, innanzitutto per il bene degli studenti. Gli ambiti su cui lavorare sono molteplici: per citarne alcuni, il disagio giovanile derivato, a sua volta, da un ampio ventaglio di motivazioni che si intrecciano strettamente tra ambito scolastico ed extrascolastico (basti pensare al bullismo); una talvolta difficile intesa comunicativa tra genitori/docenti/dirigenti; le difficoltà di rendimento e, conseguentemente, di successo scolastico; le problematiche legate alla disabilità e, più in generale, alle difficoltà di apprendimento.
Il fine ultimo nella rielaborazione dei conflitti scuola/famiglia sarà di discutere insieme delle opportunità che scaturiscono da un confronto sereno, aperto ed equilibrato nei momenti di comunicazione tra quelli che solo in apparenza possono sembrare due fronti lontani e opposti, ma che, infine, solo dalla comunione dei loro sforzi può derivare il raggiungimento dell'obbiettivo della serenità dei bambini/ragazzi a scuola.

2 ottobre 2014: Seminario su percorsi, esperienze e strategie per comprendere e supportare l'allievo con sordità

2014.09.05 - Locandina Sordità MODIFICATA SENZA FOTO 9.pub

I bambini e i ragazzi con sordità trovano nella scuola il luogo ideale per apprendere. Grazie alle tecniche riabilitative, alla tecnologia e alla medicina, oggi gli studenti con sordità possono potenzialmente apprendere quanto tutti gli altri compagni di classe. Le tecniche pedagogiche hanno sviluppato una serie di strategie che si adattano ai diversi percorsi abilitativi seguiti dalla persona sin dall’età prescolare, siano essi con la Lingua Italiana dei Segni (LIS), con metodo oralista oppure miste, fornendo a insegnati e famiglie numerosi strumenti di collaborazione reciproca. A ciò si affiancano i ruoli principali degli insegnanti di sostegno, degli assistenti alla comunicazione, dei logopedisti e dei logogenisti.
Con il contributo della ricerca biomedica e della tecnologia, l’ultimo decennio ha visto la diffusione per le sordità più profonde dell’impianto cocleare, affermandosi accanto alle ultime evoluzioni delle protesi acustiche; negli ambienti scolastici, dove soglie di rumore relativamente contenute rischiano di vanificare la comprensione verbale, l’FM system consente un ascolto efficacie agli studenti con sordità. Laddove la persona abbia acquisito la LIS, è altrettanto importante gestire la didattica coinvolgendo la classe/scuola al fine di consentire uno scambio linguistico uniforme tra i compagni.
Ma come reagisce sotto il profilo neurologico la persona con sordità agli stimoli multisensoriali tipici dell’ambiente scolastico e perché senza la messa in pratica delle opportune strategie didattiche è a rischio il suo rendimento? Quali sono gli aspetti più delicati che devono essere considerati nella didattica dagli insegnanti?
Il seminario del 2 ottobre 2014, rivolto a tutti gli attori scolastici e alle famiglie della provincia di Lodi, offrirà alcune risposte ai quesiti con gli studi più recenti sul fronte della ricerca scientifica, sia con un approccio pratico alle strategie didattiche per l’allievo con sordità.
I relatori saranno il professor Francesco Pavani, professore associato di Psicologia Generale e direttore della Scuola di dottorato in Cognitive and Brain Sciences del Centro Interdipartimentale Mente e Cervello (CIMeC) dell’Università di Trento, con una relazione sugli “Aspetti linguistici, cognitivi e attentivi negli alunni con sordità”.
Seguirà la dottoressa Valentina Musella, logogenista presso la Cooperativa Logogenia Onlus, che esporrà l’”Esplorare la lingua attraverso le parole e il testo: proposte per l’alunno con sordità e per la classe”.
Giovedì 2 ottobre 2014, dalle 17 alle 19, Aula Magna Istituto “F. Cazzulani”
Via Dante, 1, LODI

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Incontro BES 11 aprile: resoconto e slide

Venerdì 11 aprile si è tenuto l'ultimo incontro rivolto alle famiglie organizzato dal FoPAGS di Lodi. Il dott. Cornalba, dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Lodi, ha trattato l'argomento dei Bisogni Educativi Speciali che ha preso avvio dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012.
Il tema è stato proposto evidenziando le potenzialità positive che la scuola può attuare per includere e superare tutte le difficoltà di apprendimento, al fine di attivare buone prassi da diffondere in tutte le realtà scolastiche; realtà che presentano tuttavia elementi di discontinuità evidenziati, in particolare, nel dibattito conclusivo. Pur essendo una modalità didattico-pedagogica relativamente nuova, l'applicazione della Direttiva richiede un cambiamento della didattica tradizionale cui tutti, dai Dirigenti Scolastici agli insegnanti, dai collaboratori agli educatori devono tendere, con strategie di volta in volta sviluppate sugli allievi con il coinvolgimento di tutta la classe. Le difficoltà di questo passaggio, evidenziate anche nel dibattito, possono essere superate anche grazie alla partecipazione dei genitori alla vita scolastica, sfruttando l'opportunità offerta dai Gruppi di Lavoro sull'Inclusione (GLI) e dai GLH, Gruppi di Lavoro sull'Handicap già esistenti prima della Direttiva. Con l'entrata in vigore dell'autonomia scolastica, i ruoli e le responsabilità degli attori scolastici  sono stati rivoluzionati, definendo per gli argomenti trattati il ruolo fondamentale del Dirigente Scolastico, la cui responsabilità e collaborazione reciproca con le famiglie è, in sostanza, una delle poche carte vincenti per assicurare l'inclusione scolastica e sociale degli allievi con difficoltà di apprendimento.
Di seguito il materiale presentato all'incontro, elaborato dal dott. Cornalba e le slide relative ai Gruppi di Lavoro (GLI e GLH).
http://www.scribd.com/doc/218463515/Bes-Fopags-Pub
http://www.scribd.com/doc/218465008/2014-04-11-BES-GLH
Ulteriori approfondimenti sui Gruppi di Lavoro qui e qui e qui

I Bisogni Educativi Speciali: ultima frontiera della “buona” scuola. Venerdì 11 aprile.

Quello dell'11 aprile 2014 sarà il terzo ed ultimo (per ora) degli incontri informativi organizzati dal FoPAGS per i rivolto ai genitori degli allievi di ogni ordine e grado di scuola.
Tema dell’incontro è quello dei Bisogni educativi Speciali (BES), recentemente definiti con diverse direttive e circolari ministeriali, in base alla quale gli alunni in difficoltà di apprendimento, anche se non certificati, possono usufruire di un Piano Didattico Personalizzato. La portata dell'argomento è ampia e importante per il coinvolgimento di tutte le componenti scolastiche - docenti, allievi, famiglie - sia per l'affinità alle tematiche della disabilità le cui strategie si intersecano generando potenziali benefici ad entrambe; un'opportunità preziosa per tutta la scuola.
Relatore della serata sarà il Dott. Gianluigi Cornalba dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Lodi.
L'incontro si terrà a Lodi, Venerdì 11 aprile 2014 alle ore 20.45 presso l'Auditorium IIS “Alessandro Volta” in Via Papa Giovanni XXIII, 9.


Materiale relativo all'incontro del 21/3/2014 "Generazione 2.0: i ragazzi ostaggio della tecnologia?"

L'incontro di venerdì 21 marzo organizzato dal FoPAGS di Lodi incentrato sul rapporto tra nuove tecnologie e ragazzi, è stato intenso e ricco di spunti su un tema sempre più attuale quale il confronto generazionale tra genitori, figli e utilizzo delle nuove tecnologie che evolvono con velocità via via maggiore, tanto che nell'arco di pochi anni esse cambiano esponenzialmente; un impulso che, come raccontava il relatore, Dr. Boienti, appartiene anche alla diffusione pervasiva delle tecnologie digitali, con cambiamenti importanti nella struttura sociale e, di conseguenza, in quella famigliare. I rischi connessi sul piano educativo, presenti sul web in modo massiccio e multiforme, non sono però facilmente identificabili e gestibili in particolare se non se ne approfondisce la conoscenza e non si limita l'accesso ai dispositivi elettronici ai figli quando non necessario. Proprio quest'ultimo aspetto è stato più volte rimarcato nella serata: valutare in modo serio e puntuale se sia davvero il caso di offrire ai figli l'accesso precoce ai dispositivi portatili (smartphone e tablet), alle tecnologie informatiche, ad internet; quando, senz'alcun dubbio, sarebbe più utile alla conoscenza e crescita reciproca una chiacchierata, un gioco all'aperto, una lettura, garantendo ai più giovani anche un percorso di crescita psicologica, del proprio carattere, delle autonomie, per accedere in modo consapevole alle tecnologie informatiche e ai social network quale strumento formativo e sociale formidabile se correttamente veicolato.
I materiali illustrati nella serata sono disponibili sul sito www.studioakoe.com. Una volta collegatisi al sito occorre andare nella sezione ARTICOLI e poi al titolo GIOVANI E TECNOLOGIA.
Più semplicemente è possibile cliccare sul seguente link:
www.studioakoe.com/download.asp
Si troverà così una ricca serie di link ai più aggiornati siti sull'argomento che forniranno informazioni, pubblicazioni e aiuto.

Il prossimo incontro è in calendario per l'11 aprile sera, sul tema dei bisogni educativi speciali: cosa si intende per bisogni educativi speciali, il coinvolgimento della scuola quale preziosa opportunità di crescita per tutti: allievi, insegnanti, famiglie. Quali strategie per offrire a tutti la possibilità di seguire un percorso didattico il più fruttuoso e agevole possibile.